
La bellezza, il romanticismo, il mito delle isole greche si possono ancora trovare, nonostante il turismo di massa di oggi, nella terza più grande isola delle Cicladi : Tinos. A soli 30 minuti di traghetto dalla sua isola-sorella di Mykonos, una bellissima sorpresa attende il visitatore al suo arrivo: un’isola che offre alloggi di prima qualità, economica, cucina locale preparata al momento, incontaminata, con spiagge poco affollate, numerose attività per divertirsi o la pace e la tranquillità per un completo relax.
Anche se Tinos è di gran lunga la destinazione più popolare per i turisti greci che vengono a visitare la famosa Chiesa della Panaghìa e l’icona miracolosa della Vergine Maria, il turista straniero troverà un’alchimia d’ingredienti che renderanno la vacanza memorabile; sicuramente tutto questo lo sedurrà, come succede ai Greci, tentandolo a tornare ancora e ancora….
Il polimorfo paesaggio dell’isola è contemporaneamente intenso e
sereno. Dolci colline “dipinte” di verde e marrone, unite fra loro da un’intricata ed infinita serie di pareti rocciose, un paesaggio punteggiato da gruppi di bianchi villaggi, da chiese e colombaie, tutto accessibile attraverso ottime strade asfaltate. Durante il viaggio attraverso la campagna, si ha la travolgente sensazione di tornare indietro nel tempo poiché lo stile di vita è cambiato poco nel corso degli anni. Qui si può ancora vedere il contadino arare i campi con l’asino, osservare l’antico mestiere del cestaio ed anche gente del posto alla ricerca di foglie di “dente di leone” selvatico o capperi da aggiungere ad una gustosa insalata greca.

Tinos ha una lunga tradizione pittorica e scultorea che arriva fino ai nostri giorni. L’isola è una vetrina per i suoi artisti del marmo, come si può capire osservando le fontane, le statue e i vari ornamenti sopra ed all’interno delle chiese e delle case, in particolare le finestre-lunette, creazione di Tinos, presenti sia in abitazioni comuni che di pregio. Alcune squisite rappresentazioni artistiche si trovano sulle 600 e più colombaie sparse in tutta la campagna. Ciascuna con un design artigianale unico e complesso.
Per coloro che desiderano imparare, la tecnica della scultura in marmo esistono corsi condotti da uno degli scultori più importanti dell’isola. Inoltre, ci sono diversi, interessanti musei sull’isola e una scuola di “belle arti”. La fama artistica dell’isola è ben meritata ed è continua fonte di orgoglio e di realizzazione per numerosi artigiani tiniani noti in tutto il mondo.
Per gli amanti della spiaggia Tinos ne ha per tutti i gusti. Sabbia dorata, sassolini o rocce e massi, nessuna di queste spiagge è affollata o rumorosa. Quasi tutte le spiagge di Tinos hanno, nelle immediate vicinanze, ristoranti che offrono pesce appena pescato cucinato alla griglia alla perfezione. Fare snorkeling in baie protette è un modo meraviglioso per trascorrere un pomeriggio esplorando una varietà di flora e fauna sottomarina.
In città, è possibile acquistare frutta e verdura fresca al mercato degli agricoltori locali nella zona denominata Pallada, vi divertirete curiosando nel mercato “delle pulci” di Tinos alla ricerca di ninnoli e souvenirs, per poi rilassarvi sorseggiando una birra ghiacciata o un caffè greco, degustando le meravigliose ciambelline greche chiamate “Loukoumades” in uno degli innumerevoli bar sul lungo-porto. Per i nottambuli e gl’insonni la città offre innumerevoli ristoranti notturni, bar, caffè, disco-bar che rimangono aperti fino a tarda notte.

Quindi… ora conoscete il segreto meglio conservato delle Cicladi: cultura, storia, arte, intrattenimento, luoghi da visitare, amicizie da scoprire e memorie da conservare. Esiste qualcosa di più vicino alla perfezione? Ti aspetta qui a Tinos.
(by Sharon Turner-Windmills Travel Tinos representative)
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